”La Giornata mondiale della libertà di stampa che si celebra oggi è molto più di un momento celebrativo dedicato agli operatori dell’informazione. E’ l’occasione per ribadire un impegno, istituzionale e civile, a difesa di una stampa indipendente e pluralista: perché la libertà d’informazione è la pietra angolare su cui poggia ogni democrazia”. Lo afferma sottosegretario all’Editoria, Andrea Martella, in occasione dell’appuntamento istituito 27 anni fa dall’Assemblea generale delle Nazioni unite, ricordando innanzitutto ”i giornalisti che hanno perso la vita facendo il proprio lavoro e quanti, in alcuni Paesi, vengono minacciati o imprigionati per aver rivelato con il loro lavoro verità non gradite. Si tratta di un fenomeno che non trova sosta nemmeno in tempo di emergenza sanitaria”. ”Celebrare nel modo migliore questa giornata significa portare avanti un’azione concreta seguendo principi irrinunciabili: libertà dei giornalisti di informare, libertà dei cittadini di essere informati, libertà per chi ha scelto un mestiere che è una missione di svolgerlo senza il peso delle minacce o della precarietà, libertà di mettere la propria professionalità al servizio delle notizie e della comunità”.