In 14 punti, il comunicato diffuso da Palazzo Chigi nella notte sul Consiglio dei Ministri di ieri pomeriggio illustra gli interventi principali del decreto legge ‘RILANCIO’, che introduce “misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonche’ di politiche sociali, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”. “Il decreto interviene in diversi ambiti, in modo trasversale, con l’intento di assicurare l’unitarieta’, l’organicita’, e la compiutezza delle misure volte alla tutela delle famiglie e dei lavoratori, alla salvaguardia e al sostegno delle imprese, degli artigiani e dei liberi professionisti, al consolidamento, snellimento e velocizzazione degli istituti di protezione e coesione sociale”, spiega la Presidenza del Consiglio.
MISURE PER L’AGRICOLTURA Si istituisce il “Fondo emergenziale a tutela delle filiere in crisi”, con una dotazione di 500 milioni di euro per l’anno 2020, finalizzato all’attuazione di interventi di ristoro per i danni subiti dal settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura. Inoltre, per fronteggiare le gravi difficolta’ per l’intero settore zootecnico, dovute alla chiusura di mense e punti di ristorazione e del rallentamento delle esportazioni, con conseguenze soprattutto per i trasformati del latte destinati al consumo fresco e per il settore carne, si prevede la compensazione parziale delle spese di stoccaggio e di stagionatura di tali prodotti, destinati ad essere immessi in commercio mesi dopo la loro fabbricazione. 14. MISURE IN MATERIA DI ISTRUZIONE Al fine di assicurare la ripresa dell’attivita’ scolastica in condizioni di sicurezza e di garantire lo svolgimento dell’anno scolastico 2020/2021 in modo adeguato alla situazione epidemiologica, il fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche e’ incrementato di 331 milioni di euro nel 2020. Le risorse sono destinate ai seguenti interventi: acquisto di servizi professionali, di formazione e di assistenza tecnica per la sicurezza sui luoghi di lavoro, per la didattica a distanza e per l’assistenza medico-sanitaria e psicologica, di servizi di lavanderia, di rimozione e smaltimento di rifiuti; acquisto di dispositivi di protezione e di materiali per l’igiene individuale e degli ambienti, nonche’ di ogni altro materiale, anche di consumo, in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID-19; interventi in favore della didattica degli studenti con disabilita’, disturbi specifici di apprendimento ed altri bisogni educativi speciali;