Al via i CONCORSI nell’Agenzia di protezione per l’ambiente della Basilicata (Arpab). L’annuncio oggi in conferenza stampa del presidente della Regione Basilicata Vito Bardi che ha parlato di 80 nuove assunzioni, di cui 58 laureati e 22 diplomati. I bandi di concorso saranno disponibili gia’ da oggi sul sito dell’Arpab e sara’ possibile presentare le domande dal 24 giugno prossimo. Nello specifico, verranno assunti 17 ingegneri, 16 chimici, 2 fisici, 6 geologi, 8 biologi, 1 informatico, 4 laureati in scienze ambientali e forestali, 4 in giurisprudenza e 22 diplomati al liceo tecnologico che si occuperanno delle verifiche della qualita’ dell’aria, dell’inquinamento dei suoli, dei rifiuti e delle risorse idriche, delle analisi nel settore della biologia ambientale e dell’ecotossicologia. “In campagna elettorale – ha ricordato Bardi – abbiamo preso l’impegno di indire CONCORSI per dare risposte alle pressanti esigenze di lavoro espresse dai nostri giovani. Nel primo anno di legislatura abbiamo lavorato in silenzio. Abbiamo cominciato a fare le riforme. La prima ha riguardato proprio l’Arpab, che ne e’ uscita profondamente rivisitata, una struttura meno burocratica e piu’ agile”. Il riferimento e’ anche all’abolizione della figura del direttore amministrativo con la preferenza ad un unico manager che possa gestire una struttura di servizio attiva e integrata nel servizio nazionale. “Fra le maggiori criticita’ – ha spiegato Bardi – c’era anche la carenza di personale. Con il reclutamento di nuove professionalita’ saremo in grado di avere una struttura efficiente che rassicuri tutti i cittadini della Basilicata sullo stato dell’ambiente in cui vivono”. L’assessore regionale all’Ambiente Gianni Rosa ha assicurato che i CONCORSI saranno chiusi entro l’anno e che per potenziare l’Arpab sono stati stanziati in bilancio altri due milioni di euro. “Puntiamo – ha detto – sulla meritocrazia per restituire all’agenzia ambientale la sua mission”.