Un avviso pubblico per ottenere “un contributo integrativo sui costi dell’acqua, rivolto ai nuclei familiari in condizioni di disagio economico”, e’ stato presentato ai giornalisti stamani, a Potenza. Si tratta in sostanza di un’ulteriore misura rivolta alle fasce sociali piu’ colpite dalle conseguenze dell’epidemia di coronavirus. Il bando sara’ valido da luglio per le famiglie residenti nei comuni della Basilicata “che abbiano un indicatore Isee in corso di validita’ non superiore a diecimila euro, che sale a 20 mila euro nel caso di nuclei familiari con piu’ di tre figli a carico”. L’iniziativa e’ stata presentata dal presidente della Regione, Vito Bardi, dall’assessore all’ambiente, Gianni Rosa, dall’amministarrore dell’Egri, Canio Santarsiero, e da quello di Acquedotto Lucano, Enrico Marchese. Il contributo economico va da 75 a 435 euro (per famiglie composte da uno a undici componenti). Bardi ha sottolineato che “negli anni precedenti parte delle risorse messe a disposizione dalla Regione per il contributo acqua non venivano pienamente utilizzate. Questo – ha aggiunto – ci ha convinti della necessita’ di allargare la platea di accesso alle provvidenze”. Di “valenza doppia” del provvedimento, “poiche’ copre le annualita’ 2019 e 2020”, ha parlato l’assessore Rosa. Santarsiero – che ha illustrato alcuni dei principali obiettivi dell’Egrib – e Marchese hanno spiegato le procedure che porteranno all’erogazione dei contributi.